Sciopero a Milano il 27 novembre 2023: a rischio metro, bus, tram e treni - AGGIORNATO
Lo sciopero nazionale di 24 ore dei lavoratori del trasporto pubblico causerà difficoltà e ritardi per gli spostamenti a Milano. Le cause della protesta, le fasce di garanzia e i servizi alternativi.
++ AGGIORNAMENTO ++
A seguito dell’ordinanza del Ministero dei Trasporti, i sindacati USB Lavoro Privato e CUB Trasporti hanno rimandato a venerdì 15 dicembre lo sciopero nazionale.
È confermato per lunedì 27 novembre lo sciopero proclamato dal sindacato AL COBAS.
LINEE ATM
Lo sciopero potrebbe avere conseguenze sulle linee ATM tra le 18:00 e le 22:00
FUNICOLARE COMO-BRUMATE
La funicolare sarà in normale servizio.
MOTIVAZIONI DELLO SCIOPERO
"Contro ogni forma di limitazione del diritto di sciopero e abolizione di accordi sulla rappresentanza, superando monopolio costruito su complicità OO.SS. e associazioni datoriali; per il superamento dei salari di ingresso; contro appalti e subappalti; per un piano di investimenti e assunzioni in tutti i settori di pubblica utilità; per la sicurezza e tutela della salute in tutti gli ambienti di lavoro; per il blocco delle spese militari; contro le grandi opere speculative".
Milano si prepara a vivere una giornata di disagi e difficoltà per gli spostamenti in città. Lunedì 27 novembre 2023 è infatti previsto uno sciopero nazionale di 24 ore dei mezzi pubblici, proclamato dai sindacati di base Al Cobas, Cub trasporti e Usb lavoro privato. Lo stop riguarderà metro, bus, tram e filobus gestiti da Atm, ma anche i treni regionali di Trenord e i collegamenti con gli aeroporti di Malpensa e Linate potrebbero essere a rischio.
LINEE ATM
A Milano, lo sciopero potrebbe avere conseguenze sulle linee dalle 8:45 alle 15 e dopo le 18, fino al termine del servizio.
FUNICOLARE COMO-BRUNATE
Lo sciopero potrebbe avere conseguenze sul servizio dalle 8:30 alle 16:30 e dopo le 19:30, fino al termine del servizio.
LINEE AUTOGUIDOVIE
Le corse delle linee 201, 220, 222, 230, 328, 423, 431, 433 saranno garantite dalle 5:30 alle 8:29 e dalle 15 alle 17:59.
TRENORD
Lo sciopero interesserà esclusivamente il personale del gestore dell'infrastruttura FerrovieNord S.p.A.
Non si prevendono pertanto interruzioni alla circolazione ferroviaria in Lombardia. Eventuali comunicazioni saranno tempestivamente indicate.
Il servizio aeroportuale Malpensa Express e S50 Malpensa Aeroporto - Bellinzona sarà comunque garantito, nel caso di cancellazione dei treni, saranno istituiti autobus senza fermate intermedie:
- tra Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto (da Milano Cadorna partiranno da via Paleocapa 1)
- tra Busto Arsizio FS e Malpensa Aeroporto per la linea S50
Per garantire il diritto alla mobilità dei cittadini, sono previste delle fasce di garanzia in cui i mezzi circoleranno regolarmente. Si consiglia comunque di verificare in anticipo gli orari e le eventuali variazioni sul sito di Atm e su quello di Trenord. In alternativa, si potranno utilizzare i servizi di bike sharing, car sharing e taxi, che non aderiscono allo sciopero.
LE MOTIVAZIONI DELLO SCIOPERO
Le motivazioni dello sciopero sono legate alla richiesta di aumenti salariali, migliori condizioni di lavoro e tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori del trasporto pubblico. I sindacati denunciano infatti il mancato rinnovo del contratto nazionale di lavoro, scaduto da oltre due anni, e il degrado del servizio dovuto alla carenza di personale, di mezzi e di manutenzione. Inoltre, chiedono il ritiro della riforma del settore, che prevede la liberalizzazione e la privatizzazione dei servizi di trasporto locale.
Lo sciopero nazionale di 24 ore a Milano si inserisce in un mese di novembre già segnato da diverse agitazioni sindacali che hanno coinvolto vari settori, tra cui il trasporto aereo, il pubblico impiego e la scuola.
Milano, dunque, si appresta a vivere una giornata di protesta e di difficoltà, che potrebbe avere ripercussioni anche sull'attività economica e sociale della città. Si spera che lo sciopero possa essere un'occasione di confronto e di dialogo tra le parti, per trovare soluzioni condivise e migliorare la qualità del servizio di trasporto pubblico, fondamentale per la vita di milioni di persone.