Sciopero a Roma il 27 novembre 2023: a rischio metro, bus, tram e treni - AGGIORNATO
La mobilitazione dei sindacati metterà in crisi la circolazione dei mezzi pubblici e privati, su gomma e su rotaia. Ecco le richieste dei lavoratori, i servizi previsti e le alternative per la mobilità.
++ AGGIORNAMENTO 25 novembre 2023 ++
Lo sciopero nazionale di 24 ore proclamato per la giornata del 27 novembre 2023, è stato differito al 15 dicembre 2023 con le stesse modalità.Resta tuttavia confermato lo sciopero regionale di 24 ore delle organizzazioni sindacali USB Lavoro Privato - Trasporti Roma e ORSA TPL Lazio. Saranno dunque a rischio i trasporti Cotral (bus extraurbani, ferrovia Roma-Lido, e ferrovia Roma Viterbo), dalle ore 8:30 alle 17:00 e dalle 20:00 a fine servizio.
Regolare il servizio di Atac, Roma TPL e Trenitalia.
Sciopero nazionale a Roma il 27 novembre 2023: cosa sapere e come muoversi
Roma si prepara ad affrontare una nuova giornata di sciopero dei trasporti pubblici e privati, prevista per lunedì 27 novembre 2023. Si tratta della quinta mobilitazione in due mesi, promossa da diverse sigle sindacali che protestano contro le condizioni di lavoro e i tagli al settore. Vediamo quali sono le motivazioni dello sciopero, quali mezzi saranno coinvolti e quali alternative ci sono per spostarsi nella capitale.
Lo sciopero nazionale dei trasporti del 27 novembre 2023 riguarderà tutti i mezzi pubblici e privati, sia urbani che extraurbani, su gomma e su rotaia. A Roma, saranno interessati i servizi gestiti da Atac, Cotral, Roma Tpl, Trenitalia, e Italo. Lo stop sarà di 24 ore, con le solite fasce di garanzia previste dalla legge, ovvero dalle 5:30 alle 8:30 e dalle 17:00 alle 20:00. Tuttavia, si consiglia di verificare eventuali variazioni o aggiornamenti sui siti e sui canali social delle aziende coinvolte.
SVOLGIMENTO DELLO SCIOPERO
NOTTE 26/27 NOVEMBRE
- NON GARANTITO il servizio delle linee bus notturne (linee la cui denominazione inizia per "n").
- GARANTITO il servizio delle linee diurne che hanno corse programmate oltre le ore 24 e le corse notturne delle linee 38-44-61-86-170-246-301-451-664-881-916-980 e delle linee 314-404-444 della società RomaTpl
GIORNATA DEL 27 NOVEMBRE
- GARANTITE le corse sull'intera rete da inizio servizio diurno alle ore 8.29 e dalle ore 17.00 alle ore 19.59
- NON GARANTITO il servizio sull'intera rete dalle ore 8.30 alle ore 17.00 e dalle ore 20.00 al termine del servizio diurno
- NON GARANTITE le linee diurne che hanno corse programmate oltre le ore 24 e le corse notturne delle linee 38-44-61-86-170-246-301-451-664-881-916-980 e delle linee 314-404-444 della società RomaTpl
NOTTE 27/28 NOVEMBRE
- GARANTITO il servizio delle linee bus notturne (linee la cui denominazione inizia per "n")
- NON GARANTITE dopo le ore 24, le linee diurne che hanno corse programmate oltre la mezzanotte; le corse notturne delle linee 38-44-61-86-170-246-301-451-664-881-916-980 e quelle delle linee 314-404-444 della società RomaTpl
LE MOTIVAZIONI DELLO SCIOPERO
Lo sciopero nazionale dei trasporti del 27 novembre 2023 è stato indetto da USB Lavoro Privato, Cub Trasporti/SGB/Cobas, Lavoro Privato, ADL Cobas.
Le motivazioni principali poste alla base dello sciopero USB sono:
- il libero esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali;
- il superamento dei penalizzanti salari d'ingresso garantendo l'applicazione contrattuale di primo e secondo livello ai neo assunti;
- la necessità di modificare l'ossessionante e vizioso criterio che, inneggiando al risparmio, vede bruciare fior di soldi pubblici attraverso appalti e subappalti ad aziende che offrono servizi di scarsa qualità e lavoro sottopagato;
- la sicurezza dei lavoratori e del servizio, introduzione del reato di omicidio sul lavoro;
- il salario minimo per legge a 10 euro l’ora contro la pratica dei contratti atipici e precariato;
- una legge sulla rappresentanza che superi il monopolio costruito sulle complicità tra le organizzazioni sindacali e le associazioni datoriali di categoria;
- blocco delle spese militari e dell’invio di armi in Ucraina, nonché investimenti economici per tutti i servizi pubblici essenziali.
Le motivazioni principali poste alla base dello sciopero Cobas, Adl, Sgb e Cub Trasporti sono:
- aumento salariale di 300 euro;
- riduzione dell’orario di lavoro da 39 a 35 ore settimanali, a parità di salario e riduzione del periodo di guida e del nastro lavorativo per gli autisti;
- adeguamento delle tutele sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, nonché per gli utenti del servizio di TPL;
- blocco delle privatizzazioni e delle relative gare di appalto per il Tpl
ACCESSIBILITA'
Durante le sciopero, nelle stazioni della rete metroferroviaria che resteranno, eventualmente aperte, non sarà garantito il servizio di scale mobili, ascensori e montascale.
BIGLIETTERIE, PARCHEGGI E BIKE PARKING
Durante lo sciopero non garantito il servizio delle biglietterie; i parcheggi di interscambio restano aperti. I bike box delle stazioni, eventualmente chiuse non saranno disponibili ad eccezione del bike box della stazione Ionio.
Il servizio delle biglietterie on-line non subirà alcuna interruzione.
LE ALTERNATIVE PER SPOSTARSI
Per chi deve spostarsi a Roma il 27 novembre 2023, ci sono alcune alternative ai mezzi pubblici e privati. Una possibilità è quella di utilizzare i servizi di mobilità condivisa, come le biciclette, i monopattini e le auto elettriche, disponibili in diverse zone della città. Un'altra opzione è quella di ricorrere al car pooling o al car sharing, ovvero la condivisione dell'auto con altre persone che hanno la stessa destinazione o un percorso simile. Infine, si può optare per il telelavoro o per lo smart working, se consentito dal proprio datore di lavoro.
Lo sciopero nazionale dei trasporti del 27 novembre 2023 sarà una giornata difficile per i cittadini romani, che dovranno affrontare disagi e disservizi nella mobilità. Per evitare problemi, si consiglia di informarsi in anticipo sui mezzi disponibili, di scegliere soluzioni alternative e di organizzare i propri spostamenti con flessibilità e pazienza.