Torino senza metropolitana per un mese: dal 7 agosto al 3 settembre chiusa la Linea 1

Dal 7 agosto al 3 settembre 2023, la Linea 1 della metropolitana di Torino sarà interrotta per consentire i lavori di prolungamento della tratta da Collegno a Cascine Vica, nel comune di Rivoli. Si tratta di un'opera strategica per il potenziamento del trasporto pubblico nella città metropolitana, che aggiungerà 3,4 km e quattro nuove stazioni al tracciato esistente.

Un'infrastruttura attesa e sostenibile

Il prolungamento della metropolitana verso ovest è un progetto che risale agli anni '90, ma che ha subito diversi ritardi e revisioni. Finalmente, nel 2019, sono iniziati i lavori di costruzione della nuova tratta, finanziati dalla Regione Piemonte, dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dall'Unione Europea. L'opera è stata affidata alla società Infra.To, controllata dalla Città di Torino, che si occupa anche della gestione della rete metropolitana.

Il progetto definitivo dell'opera è stato ottimizzato per mitigare l'impatto dei cantieri e per migliorare l'accessibilità dell'infrastruttura una volta ultimata, tenendo anche conto delle indicazioni formulate dalle amministrazioni locali. Le principali migliorie apportate riguardano la realizzazione su due livelli, anziché uno, delle stazioni Collegno Centro, Leumann e Cascine Vica (tipologia stazione Marconi); l'installazione di un ascensore per ogni ingresso, al posto della scala mobile di sola risalita, per favorire l'accessibilità ai diversi tipi di utenza e per utilizzare le stazioni anche come sottoattraversamenti sicuri di corso Francia; l'approfondimento di circa 4-5 metri del piano di rotolamento dei treni; l'estensione dei tratti di galleria scavati a foro cieco per ridurre al minimo l'impatto delle lavorazioni in termini di viabilità, emissioni di polveri e rumori, volumi di scavo e salvaguardia del verde.

Il prolungamento della metropolitana si inserisce inoltre in una strategia di sviluppo sostenibile del territorio, che punta a ridurre le emissioni di CO2 e a favorire la mobilità integrata. È prevista infatti la realizzazione di un nuovo movicentro in corrispondenza dell’attuale capolinea Fermi e di un parcheggio di interscambio interrato in prossimità della stazione Cascine Vica, vicino alla tangenziale. La fermata Certosa costituirà inoltre il nodo di interscambio con la stazione ferroviaria di Collegno.

I tempi e le modalità dei lavori

I lavori di costruzione del tracciato sono suddivisi in due lotti funzionali: Fermi-Collegno Centro e Collegno Centro-Cascine Vica. Il primo lotto è stato avviato nel 2019 e dovrebbe concludersi entro il 2023. Il secondo lotto è stato avviato nel 2020 e dovrebbe concludersi entro il 2024. L'obiettivo è aprire le nuove stazioni al pubblico entro il 2025.

Per consentire i lavori di scavo e di realizzazione delle stazioni, sarà necessario interrompere il servizio della Linea 1 dal 7 agosto al 3 settembre 2023, sull'intera tratta. In questo periodo, sarà attivato un servizio sostitutivo di bus ad alta capienza, che garantirà il collegamento tra le stazioni interessate dal blocco, con frequenza media di 8 minuti.

A partire dal 4 settembre, e fino a cessate esigenze, il servizio della metropolitana riprende il servizio con l'orario ridotto, studiato per consentire lo svolgimento delle attività programmate:

• dal lunedì al giovedì e nelle giornate festive chiuderà alle ore 22.00 (ultima partenza 21.30). Dalle ore 22.00 a fine servizio saranno attivi i bus sostitutivi della linea M1S.
• Il venerdì e il sabato la Metropolitana sarà in servizio fino alle ore 1.30 (ultima partenza 1.00).

Si raccomanda agli utenti di consultare il sito web di Infra.To o di GTT per maggiori informazioni sulle modalità.

Orari del servizio bus sostitutivo

Un'opportunità per il territorio

Il prolungamento della metropolitana verso ovest rappresenta un'opportunità di sviluppo e di valorizzazione per il territorio, che potrà beneficiare di una maggiore accessibilità e di una migliore qualità dell'aria. Si stima infatti che la nuova tratta porterà a un incremento di circa 15 milioni di passeggeri all'anno, con una riduzione di circa 10 mila veicoli al giorno in circolazione.

La metropolitana sarà inoltre uno strumento di promozione culturale e turistica, in quanto collegherà il centro storico di Torino con le aree di interesse storico, artistico e paesaggistico dei comuni di Collegno e Rivoli. Tra queste, si segnalano il Castello di Rivoli, sede del Museo d'Arte Contemporanea, la Certosa Reale di Collegno, il Parco della Tesoriera e il Parco della Pellerina.

La Regione Piemonte, la Città di Torino e gli altri enti coinvolti nel progetto ringraziano i cittadini per la pazienza e la collaborazione dimostrate durante i lavori e invitano a scoprire le opportunità offerte dalla nuova tratta della metropolitana.