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Richard Avedon. Relationships

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GAM Palermo - Galleria d'Arte Moderna

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EVENTO TERMINATO
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GAM Palermo - Galleria d'Arte Moderna
Via Sant'Anna, 21, 90133 Palermo PA

Dopo il grande successo dell’esposizione al Palazzo Reale di Milano, arriva alla Galleria d’Arte Moderna di Palermo Richard Avedon. Relationships, oltre 100 immagini di uno dei maestri della fotografia del Novecento.

La mostra ripercorre gli oltre sessant’anni di carriera del fotografo e ritrattista statunitense attraverso 106 immagini, provenienti dalla collezione del Center for Creative Photography (CCP) di Tucson (USA) e dalla Richard Avedon Foundation (USA), approfondendo le caratteristiche innovative dell’arte di Richard Avedon (1923-2004), uno dei maestri della fotografia del Novecento, che ne hanno fatto uno degli autori più influenti del XX secolo. Avedon da un lato, ha rivoluzionato il modo di fotografare le modelle trasformandole da soggetti statici ad attrici protagoniste del set e mostrando anche il loro lato umano, dall’altro, i suoi sorprendenti ritratti di celebrità, in bianco e nero e spesso di grande formato, sono capaci di rivelare il lato psicologico più interiore della persona ritratta.

Il percorso espositivo è costruito attorno alle due cifre più caratteristiche della sua ricerca: le fotografie di moda e i ritratti ed è suddiviso in dieci sezioni: The Artist, The Premise of the show, Early Fashion, Actors and Directors, Visual Artists, Performing Artists / Musicians and writers / Poets, Avedon’s People, Politics, Late Fashion, Versace.

Le immagini di moda si possono raggruppare in due periodi principali: quelle giovanili -realizzate prima del 1960, create per le pagine di riviste femminili come “Harper’s Bazaar” e “Vogue” – che trasportano l’osservatore in un mondo di glamour e quelle successive, concentrate esclusivamente sulla modella e sui capi che indossa, utilizzando spesso uno sfondo minimalista e uniforme, e ritrae il più delle volte il soggetto in pose dinamiche, utilizzando le forme fluide del corpo.

Per quanto riguarda i ritratti, Avedon è noto per il suo particolare stile, sviluppato a partire dal 1969, con l’uso dello sfondo bianco, e lavorando principalmente con una fotocamera di grande formato, riprendeva i suoi soggetti abbastanza da vicino affinché occupassero un’ampia sezione dell’inquadratura, rafforzando nell’osservatore la consapevolezza dello spazio negativo tra la figura e il margine. L’interazione tra figura e vuoto, tra corpo e spazio, tra forma solida e potere definente del bordo è la chiave della potenza delle sue immagini.

L’esposizione, con il patrocinio della Regione Siciliana - Assessorato regionale del turismo, dello sport e dello spettacolo, è promossa dal Comune di Palermo, prodotta e organizzata da Skira Editore e da Civita in collaborazione con il Center for Creative Photography (Università dell’Arizona), la Richard Avedon Foundation, con il supporto di The Museum Box, e curata da Rebecca Senf, responsabile della collezione del Center for Creative Photography e vede come main partner Ferrovie dello Stato Italiane e media partner Vogue. 

ORARI

Dal martedì alla domenica ore 9.30 – 18.30

Lunedì chiuso.

La biglietteria chiude un’ora prima.

BIGLIETTI

INTERO 11,50€

Omio
Pubblicità

Dopo il grande successo dell’esposizione al Palazzo Reale di Milano, arriva alla Galleria d’Arte Moderna di Palermo Richard Avedon. Relationships, oltre 100 immagini di uno dei maestri della fotografia del Novecento.

La mostra ripercorre gli oltre sessant’anni di carriera del fotografo e ritrattista statunitense attraverso 106 immagini, provenienti dalla collezione del Center for Creative Photography (CCP) di Tucson (USA) e dalla Richard Avedon Foundation (USA), approfondendo le caratteristiche innovative dell’arte di Richard Avedon (1923-2004), uno dei maestri della fotografia del Novecento, che ne hanno fatto uno degli autori più influenti del XX secolo. Avedon da un lato, ha rivoluzionato il modo di fotografare le modelle trasformandole da soggetti statici ad attrici protagoniste del set e mostrando anche il loro lato umano, dall’altro, i suoi sorprendenti ritratti di celebrità, in bianco e nero e spesso di grande formato, sono capaci di rivelare il lato psicologico più interiore della persona ritratta.

Il percorso espositivo è costruito attorno alle due cifre più caratteristiche della sua ricerca: le fotografie di moda e i ritratti ed è suddiviso in dieci sezioni: The Artist, The Premise of the show, Early Fashion, Actors and Directors, Visual Artists, Performing Artists / Musicians and writers / Poets, Avedon’s People, Politics, Late Fashion, Versace.

Le immagini di moda si possono raggruppare in due periodi principali: quelle giovanili -realizzate prima del 1960, create per le pagine di riviste femminili come “Harper’s Bazaar” e “Vogue” – che trasportano l’osservatore in un mondo di glamour e quelle successive, concentrate esclusivamente sulla modella e sui capi che indossa, utilizzando spesso uno sfondo minimalista e uniforme, e ritrae il più delle volte il soggetto in pose dinamiche, utilizzando le forme fluide del corpo.

Per quanto riguarda i ritratti, Avedon è noto per il suo particolare stile, sviluppato a partire dal 1969, con l’uso dello sfondo bianco, e lavorando principalmente con una fotocamera di grande formato, riprendeva i suoi soggetti abbastanza da vicino affinché occupassero un’ampia sezione dell’inquadratura, rafforzando nell’osservatore la consapevolezza dello spazio negativo tra la figura e il margine. L’interazione tra figura e vuoto, tra corpo e spazio, tra forma solida e potere definente del bordo è la chiave della potenza delle sue immagini.

L’esposizione, con il patrocinio della Regione Siciliana - Assessorato regionale del turismo, dello sport e dello spettacolo, è promossa dal Comune di Palermo, prodotta e organizzata da Skira Editore e da Civita in collaborazione con il Center for Creative Photography (Università dell’Arizona), la Richard Avedon Foundation, con il supporto di The Museum Box, e curata da Rebecca Senf, responsabile della collezione del Center for Creative Photography e vede come main partner Ferrovie dello Stato Italiane e media partner Vogue. 

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Dal martedì alla domenica ore 9.30 – 18.30

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