Cerca
SEGNI

SEGNI

Museo di Roma, Sale piano terra

mostre

SEGNI

mostre

SEGNI
EVENTO TERMINATO
Avvertenze Le informazioni sugli eventi sono soggette a modifiche. Controlla il link di dettaglio dell'evento per gli aggiornamenti più recenti riguardanti prezzi, disponibilità e date.
Museo di Roma, Sale piano terra
Piazza San Pantaleo, 10

Un’esposizione fotografica e didattica realizzata dal Cortile dei Gentili e dalla Consulta femminile del Pontificio Consiglio della Cultura, per testimoniare e prevenire la violenza contro le donne.

L’esposizione SEGNI è un progetto pedagogico, fotografico e di comunicazione, sul tema della violenza contro le donne, per sensibilizzare i giovani studenti e fornire loro alcuni strumenti culturali e cognitivi per contribuire alla prevenzione del fenomeno. SEGNI testimonia infatti – attraverso immagini di ricerca personale e testimonianze – le storie, gli sguardi, i gesti e gli spazi di donne che hanno vissuto e subito esperienze di violenza domestica.

La mostra si articola in 33 quadri fotografici, che comprendono 42 scatti: autrici sono le artiste fotografe Simona Ghizzoni e Ilaria Magliocchetti Lombi, che – con uno sguardo intimo e professionale – hanno trasformato le testimonianze di alcune donne vittime di violenze domestiche in percorsi di immagini e testo che raccontano momenti di vita quotidiana comprensibili a tutti.

Con la mediazione dell’autoritratto, Simona Ghizzoni ha rivissuto su di sé i racconti ascoltati, ripercorrendo le esperienze vissute; Ilaria Magliocchetti Lombi si è soffermata invece sui luoghi, gli oggetti, gli spazi familiari, dove la violenza è esplosa.

Ad accomunare ogni scatto, è il focus posto dall’obiettivo su particolari apparentemente trascurabili che invece si sono rivelati essere i segni da cogliere come indizi per individuare tempestivamente comportamenti o dinamiche violente. La fotografia, linguaggio della contemporaneità che tutti usiamo e che ci esorta a fermarci e osservare con attenzione quel che abbiamo intorno, ci aiuta in questo processo di consapevolezza.

Il progetto SEGNI è già stato ospitato dall’I.C.S. Margherita di Navarra a Monreale e dal Liceo Scientifico Statale Galileo Galilei di Palermo. In entrambe le scuole sono stati svolti laboratori didattici sul tema che hanno fornito agli studenti una chiave di lettura profonda e inedita su tutta l’iniziativa e sul fenomeno. Nei prossimi mesi il progetto coinvolgerà anche altre scuole sul territorio nazionale, sempre con l’obiettivo di guidare i più giovani e aiutarli a trovare gli strumenti concreti, culturali ed educativi, per contrastare il fenomeno della violenza contro le donne, rendendoli protagonisti e attori del cambiamento.

ORARI
Dall'8 dicembre 2021 al 13 marzo 2022

Dal martedì alla domenica ore 10.00-19.00
24 e 31 dicembre ore 10.00-14.00

La biglietteria chiude alle un'ora prima

Giorni di chiusura
Lunedì, 25 dicembre e 1 gennaio

Video
video preview
La notte dell'angelo - Vita scellerata di Caravaggio
Pubblicità

Un’esposizione fotografica e didattica realizzata dal Cortile dei Gentili e dalla Consulta femminile del Pontificio Consiglio della Cultura, per testimoniare e prevenire la violenza contro le donne.

L’esposizione SEGNI è un progetto pedagogico, fotografico e di comunicazione, sul tema della violenza contro le donne, per sensibilizzare i giovani studenti e fornire loro alcuni strumenti culturali e cognitivi per contribuire alla prevenzione del fenomeno. SEGNI testimonia infatti – attraverso immagini di ricerca personale e testimonianze – le storie, gli sguardi, i gesti e gli spazi di donne che hanno vissuto e subito esperienze di violenza domestica.

La mostra si articola in 33 quadri fotografici, che comprendono 42 scatti: autrici sono le artiste fotografe Simona Ghizzoni e Ilaria Magliocchetti Lombi, che – con uno sguardo intimo e professionale – hanno trasformato le testimonianze di alcune donne vittime di violenze domestiche in percorsi di immagini e testo che raccontano momenti di vita quotidiana comprensibili a tutti.

Con la mediazione dell’autoritratto, Simona Ghizzoni ha rivissuto su di sé i racconti ascoltati, ripercorrendo le esperienze vissute; Ilaria Magliocchetti Lombi si è soffermata invece sui luoghi, gli oggetti, gli spazi familiari, dove la violenza è esplosa.

Ad accomunare ogni scatto, è il focus posto dall’obiettivo su particolari apparentemente trascurabili che invece si sono rivelati essere i segni da cogliere come indizi per individuare tempestivamente comportamenti o dinamiche violente. La fotografia, linguaggio della contemporaneità che tutti usiamo e che ci esorta a fermarci e osservare con attenzione quel che abbiamo intorno, ci aiuta in questo processo di consapevolezza.

Il progetto SEGNI è già stato ospitato dall’I.C.S. Margherita di Navarra a Monreale e dal Liceo Scientifico Statale Galileo Galilei di Palermo. In entrambe le scuole sono stati svolti laboratori didattici sul tema che hanno fornito agli studenti una chiave di lettura profonda e inedita su tutta l’iniziativa e sul fenomeno. Nei prossimi mesi il progetto coinvolgerà anche altre scuole sul territorio nazionale, sempre con l’obiettivo di guidare i più giovani e aiutarli a trovare gli strumenti concreti, culturali ed educativi, per contrastare il fenomeno della violenza contro le donne, rendendoli protagonisti e attori del cambiamento.

ORARI
Dall'8 dicembre 2021 al 13 marzo 2022

Dal martedì alla domenica ore 10.00-19.00
24 e 31 dicembre ore 10.00-14.00

La biglietteria chiude alle un'ora prima

Giorni di chiusura
Lunedì, 25 dicembre e 1 gennaio


Dove alloggiare

Trova gli alloggi nelle vicinanze

La notte dell'angelo - Vita scellerata di Caravaggio
Pubblicità