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Precettoria di S. Antonio Ranverso

Abbazia di Sant'Antonio di Ranverso

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Precettoria di S. Antonio Ranverso

Abbazia di Sant'Antonio di Ranverso


Precettoria di S. Antonio Ranverso

L'abbazia di Sant'Antonio di Ranverso, o meglio Precettoria, è un edificio religioso piemontese fondato dall'Ordine ospedaliero di Sant'Antonio di Vienne e situato a Buttigliera Alta, in città metropolitana di Torino, al principio della Valle di Susa.

La nascita del complesso monastico risale agli ultimi anni del XII secolo su volere del conte Umberto III di Savoia e il suo nome combina la dedica a sant'Antonio abate e il toponimo di rivus inversus, riferito a un canale situato a nord delle colline moreniche nelle vicinanze.

Un tempo c'era la tradizione di allestire la scena della Natività sul terreno della Precettoria, all'interno del presepe vivente, che coinvolgeva centinaia di persone, fra adulti e bambini, nella rappresentazione dei passi biblici riguardanti la nascita di Gesù tutti vestiti con abiti dell'epoca.

DESCRIZIONE

Il complesso monastico sorge in un'area collinare a 336 metri s.l.m. e distante circa venti chilometri da Torino. Esso rappresenta una testimonianza di grande interesse storico, artistico e naturalistico.

Tra gli attuali fabbricati disposti a corte spicca la chiesa e l'ospedale, di cui è rimasta soltanto la quattrocentesca facciata caratterizzata dalla ghimberga in cotto. La chiesa si distingue per i suoi motivi tipicamente tardogotici di influenza francese, di cui le tre imponenti ghimberghe dei portali decorate con formelle in terracotta e pinnacoli sono l'elemento predominante; sul lato sinistro, ma completamente incluso nel perimetro del corpo di fabbrica della chiesa, si erge il campanile caratterizzato da tre piani di bifore e sormontato da quattro pinnacoli che circondano una cuspide ottagonale del XIV secolo.

L'interno della chiesa è pregevole e ben conservato. Le navata principale, affiancata dalle due laterali, è scandita da pilastri polistili a cui si alternano ampie cappelle sormontate da volte a crociera ogivali. Numerosi sono gli affreschi realizzati da Giacomo Jaquerio, considerati uno dei capolavori della scuola tardogotica piemontese risalenti al secondo decennio del XV secolo e raffiguranti la Storia della vita di san Biagio, la Madonna in trono tra i santi, la Natività con i santi, le Storie di sant'Antonio Abate; degno di nota è il ciclo di affreschi della sagrestia raffigurante la vita di Cristo firmato dallo stesso autore che comprende un'Annunciazione, i Santi Pietro e Paolo, l'Orazione nell'Orto, gli Evangelisti sulle vele della volta e, sulla lunetta, la celebre Salita al Calvario.

L'abside conserva inoltre un pregevole pentittico di Defendente Ferrari datato 1531 e realizzato come voto su volere della vicina città di Moncalieri durante l'epidemia di peste dello stesso anno.

Dalla navata di destra si accede all'unico lato superstite del chiostro che in origine si estendeva a latere della chiesa e la congiungeva con il vicino monastero rimaneggiato nel XVIII secolo riadattando il precedente edificio quattrocentesco.

Un viale rettilineo che attraversa campi coltivati collega l'abbazia alla Cascina Nuova d'Indrit, un interessante complesso rustico che ha conservato inalterata la caratteristica morfologia architettonica "a corte chiusa" risalente al 1782, su probabile progetto attribuibile a Giovan Battista Feroggio.

La costruzione rappresenta una delle più antiche cascine agricole piemontesi immersa in un territorio che conserva un’ampia copertura boschiva e i tratti caratteristici di un paesaggio agrario. La Cascina Nuova era compresa nelle proprietà dell’Abbazia di Sant’Antonio di Ranverso e nel 2017 è stata riaperta al pubblico a seguito di un lungo e attento restauro conservativo a opera di privati che hanno rinominato la struttura Cascina Ranverso, trasformandola in un agriturismo.

ORARI

Da mercoledì a domenica:

9:30 - 13:00  (ultimo ingresso 12:30)
14:00 - 17:30 (ultimo ingresso 17:00)

BIGLIETTI

Intero: € 5,00

Ridotto: € 4,00

Scuole (primaria e secondaria): € 2,50

COME ARRIVARE

Tangenziale Nord di Torino (E55)  direzione Bardonecchia/Frejus/Moncenisio.

Tangenziale Sud di Torino (E55) verso Milano /Aosta.

•    uscita Rosta
•    imboccare SS25 direzione Susa
•    la Precettoria si trova sulla sinistra

Fonte: Wikipedia

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