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Spiriti, demoni e soprannaturale nella cultura giapponese

Spiriti, demoni e soprannaturale nella cultura giapponese

MAO - Museo d'Arte Orientale

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Spiriti, demoni e soprannaturale nella cultura giapponese

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Spiriti, demoni e soprannaturale nella cultura giapponese
EVENTO TERMINATO
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MAO - Museo d'Arte Orientale
Via San Domenico 11, Torino

Ciclo di conferenze promosse dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino

Si apre il 27 maggio al MAO Museo d’Arte Orientale il ciclo di conferenze complementari e di approfondimento all’attività didattica del corso di letteratura giapponese per gli studenti e le studentesse del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino, ma aperte anche alla cittadinanza, dedicate ai temi del soprannaturale, del fantastico e ai kaidan (le storie di fantasmi), che hanno particolare rilevanza nel contesto della letteratura premoderna.

Gli ospiti delle conferenze sono studiosi di nipponistica che si occupano di diverse discipline (letteratura, cultura, diritto), ricercatrici e ricercatori riconosciuti nel panorama nazionale e internazionale. Scopo di questo ciclo di incontri è innanzitutto quello di integrare e conseguentemente accrescere le conoscenze che gli studenti acquisiscono durante il modulo di letteratura giapponese del corso di Lingua e letteratura giapponese (seconda annualità). Allo stesso tempo, tramite l’allargamento di questi incontri anche a persone esterne all’università, contribuisce a presentare alla cittadinanza le attività didattiche della sezione di Asia, Africa e Mediterraneo del Dipartimento di Studi Umanistici.

Il ciclo di conferenze è organizzato grazie al contributo del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino.

GLI APPUNTAMENTI

 

27 maggio 2022 ore 15-17
Fantasmi di guerrieri dalla Storia degli Heike al teatro nō.

Roberta Strippoli (Università degli studi di Napoli L’Orientale)

Inizialmente composta e recitata da cantastorie girovaghi, la Storia degli Heike narra, in modo romanticizzato, i momenti principali della guerra tra due clan militari, terminata nel 1185. Nel conflitto persero la vita numerosi guerrieri, soprattutto dalla parte del clan sconfitto, gli Heike. Ispirato da quest'opera, il teatro nō (14mo secolo) mette in scena i fantasmi di alcuni guerrieri morti in battaglia, dando a questi guerrieri la possibilità di raccontare un’ultima volta le loro vicende e placare i loro spiriti vendicativi.

3 giugno 2022 ore 15-17
Storie di un tempo che fu: le creature soprannaturali del Giappone antico

Diego Cucinelli (Università di Firenze)

Insediati nel crocevia tra mito, spiritualità e arte, gli yōkai - ossia i mostri del folklore giapponese - costituiscono un mondo dalle innumerevoli risorse e sfaccettature per il ricercatore o per chi, più semplicemente, ne venga rapito dal fascino e dalla malia. Nel corso dell’intervento verrà trattata tale materia prendendo spunto dalle fiabe e da alcune opere letterarie e pittoriche realizzate in Giappone nei periodi Nara (710-794) e Heian (794-1185).

10 giugno 2022 ore 15-17
Cortigiane fantastiche e dove trovarle: gelosia e possessione spiritica nella letteratura giapponese del Settecento

Cristian Pallone (Università di Bergamo)

Nella letteratura urbana dedicata a storie di amore mercenario della Edo del Settecento, si è sviluppato un filone interamente dedicato a storie di fantasmi e apparizioni inspiegabili, in parte per rendere conto di eventi prodigiosi e rumors che circolavano nei quartieri del piacere, in parte per rinfrescare, con qualche brivido di paura, le lunghe serate estive. Il talk analizzerà, nel contesto della cultura urbana di Edo, alcuni tra i più notevoli esempi letterari di inserto di elementi fantastici all’interno di trame sentimentali o licenziose.

28 giugno 2022 ore 15-17
Diritto e giustizia nell'immaginario giapponese: le storie di fantasmi

Giorgio Fabio Colombo (Università di Nagoya, Giappone)

Il periodo Edo (1603-1868) è considerato da molti come la “Epoca d’oro” delle storie di fantasmi (kaidan) in Giappone. Se da un lato lo scopo principale di queste storie era senza dubbio quello di intrattenere il pubblico, dall’altro svolgevano anche altre funzioni sociali, tra le quali c’era quella di monito verso i detentori del potere. Una tematica ricorrente presente nelle trame era quella di un personaggio debole (una moglie tradita, un servitore maltrattato, un contadino affamato) che perde la vita a causa della crudeltà del proprio superiore. Incapace di ricevere giustizia durante la propria vita il protagonista torna dall'aldilà per perseguitare il proprio oppressore. Il presente intervento tratterà del rapporto tra diritto e giustizia in Giappone attraverso le storie di fantasmi.

Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili.

 

Galileo mio padre
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Ciclo di conferenze promosse dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino

Si apre il 27 maggio al MAO Museo d’Arte Orientale il ciclo di conferenze complementari e di approfondimento all’attività didattica del corso di letteratura giapponese per gli studenti e le studentesse del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino, ma aperte anche alla cittadinanza, dedicate ai temi del soprannaturale, del fantastico e ai kaidan (le storie di fantasmi), che hanno particolare rilevanza nel contesto della letteratura premoderna.

Gli ospiti delle conferenze sono studiosi di nipponistica che si occupano di diverse discipline (letteratura, cultura, diritto), ricercatrici e ricercatori riconosciuti nel panorama nazionale e internazionale. Scopo di questo ciclo di incontri è innanzitutto quello di integrare e conseguentemente accrescere le conoscenze che gli studenti acquisiscono durante il modulo di letteratura giapponese del corso di Lingua e letteratura giapponese (seconda annualità). Allo stesso tempo, tramite l’allargamento di questi incontri anche a persone esterne all’università, contribuisce a presentare alla cittadinanza le attività didattiche della sezione di Asia, Africa e Mediterraneo del Dipartimento di Studi Umanistici.

Il ciclo di conferenze è organizzato grazie al contributo del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino.

GLI APPUNTAMENTI

 

27 maggio 2022 ore 15-17
Fantasmi di guerrieri dalla Storia degli Heike al teatro nō.

Roberta Strippoli (Università degli studi di Napoli L’Orientale)

Inizialmente composta e recitata da cantastorie girovaghi, la Storia degli Heike narra, in modo romanticizzato, i momenti principali della guerra tra due clan militari, terminata nel 1185. Nel conflitto persero la vita numerosi guerrieri, soprattutto dalla parte del clan sconfitto, gli Heike. Ispirato da quest'opera, il teatro nō (14mo secolo) mette in scena i fantasmi di alcuni guerrieri morti in battaglia, dando a questi guerrieri la possibilità di raccontare un’ultima volta le loro vicende e placare i loro spiriti vendicativi.

3 giugno 2022 ore 15-17
Storie di un tempo che fu: le creature soprannaturali del Giappone antico

Diego Cucinelli (Università di Firenze)

Insediati nel crocevia tra mito, spiritualità e arte, gli yōkai - ossia i mostri del folklore giapponese - costituiscono un mondo dalle innumerevoli risorse e sfaccettature per il ricercatore o per chi, più semplicemente, ne venga rapito dal fascino e dalla malia. Nel corso dell’intervento verrà trattata tale materia prendendo spunto dalle fiabe e da alcune opere letterarie e pittoriche realizzate in Giappone nei periodi Nara (710-794) e Heian (794-1185).

10 giugno 2022 ore 15-17
Cortigiane fantastiche e dove trovarle: gelosia e possessione spiritica nella letteratura giapponese del Settecento

Cristian Pallone (Università di Bergamo)

Nella letteratura urbana dedicata a storie di amore mercenario della Edo del Settecento, si è sviluppato un filone interamente dedicato a storie di fantasmi e apparizioni inspiegabili, in parte per rendere conto di eventi prodigiosi e rumors che circolavano nei quartieri del piacere, in parte per rinfrescare, con qualche brivido di paura, le lunghe serate estive. Il talk analizzerà, nel contesto della cultura urbana di Edo, alcuni tra i più notevoli esempi letterari di inserto di elementi fantastici all’interno di trame sentimentali o licenziose.

28 giugno 2022 ore 15-17
Diritto e giustizia nell'immaginario giapponese: le storie di fantasmi

Giorgio Fabio Colombo (Università di Nagoya, Giappone)

Il periodo Edo (1603-1868) è considerato da molti come la “Epoca d’oro” delle storie di fantasmi (kaidan) in Giappone. Se da un lato lo scopo principale di queste storie era senza dubbio quello di intrattenere il pubblico, dall’altro svolgevano anche altre funzioni sociali, tra le quali c’era quella di monito verso i detentori del potere. Una tematica ricorrente presente nelle trame era quella di un personaggio debole (una moglie tradita, un servitore maltrattato, un contadino affamato) che perde la vita a causa della crudeltà del proprio superiore. Incapace di ricevere giustizia durante la propria vita il protagonista torna dall'aldilà per perseguitare il proprio oppressore. Il presente intervento tratterà del rapporto tra diritto e giustizia in Giappone attraverso le storie di fantasmi.

Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili.

 


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