La metropolitana di Torino è una metropolitana leggera a servizio della città di Torino.
Prima metropolitana italiana a essere caratterizzata dalla guida automatica, è anche la prima, e fino ad oggi unica, infrastruttura di questo genere in Italia ad utilizzare convogli di tipo VAL. Inaugurata il 4 febbraio 2006 in occasione dello svolgimento nella città sabauda dei XX Giochi olimpici invernali, è simile alle metropolitane delle città francesi di Lilla, Tolosa e Rennes.
È gestita da GTT (Gruppo Torinese Trasporti), società concessionaria di tutti i servizi di trasporto pubblico del capoluogo piemontese.
IL PERCORSO
Il percorso della linea è lungo 15,1 km con 23 stazioni e il tempo totale di percorrenza è di 25 minuti.
Il capolinea Fermi e il deposito sono ubicati a fianco del Parco della Certosa di Collegno, al di fuori del territorio torinese. Gli edifici e la sistemazione esterna del deposito sono stati progettati dagli architetti Thomas Muirhead (Londra) e Giovanni Brino (Torino) e comprendono non solo il deposito, ma anche gli uffici direzionali, il P.C.C. (Posto comando e controllo) del sistema e le officine di manutenzione.
In città la metropolitana ricalca il percorso della storica linea 1 di tram in superficie, lungo il rettilineo di corso Francia per continuare in piazza XVIII Dicembre, corso Vittorio Emanuele II e via Nizza, toccando le stazioni Porta Nuova e Porta Susa Interrata e lo storico stabilimento del Lingotto, terminando il percorso in piazza Bengasi.
Sono in corso di realizzazione prolungamenti a ovest, con quattro stazioni, verso Collegno.